Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Colpo di scena al processo Fasea, chiesta nuova perizia / Necessario capire se ci sia stato effettivo pericolo per la salute pubblica. Se ne riparla a settembre
Il processo Fasea si ferma e non riprenderà prima di settembre. Il Giudice Battaglino dovrà decidere se concedere la perizia richiesta dal procuratore del Fisco, Roberto Cesarini, alla luce delle ultime deposizioni, tra cui quella del dirigente del dipartimento prevenzione, Maurizio Berardi, il quale ha affermato “Collegare la sola presenza di amianto ad un rischio per la salute pubblica non mi sento di confermarlo. (…)
“C’è davvero stato un rischio per la salute pubblica? – ha chiesto il Pf Roberto Cesarini in aula – la relazione del perito d’ufficio del 9 settembre 2011 va approfondita, chiederei l’aiuto di un esperto”. Contrari gli avvocati della difesa, Pier Luigi Bacciocchi e Maria Selva. Il primo ha parlato di “totale nullità dell’istruttoria, che andrebbe rifatta”. Ed ha chiesto la remissione degli atti in istruttoria. “Qui – ha aggiunto – bisogna avere la forza non di rifare una perizia, ma di assolvere, visto che in istruttoria dibattimentale è emersa una serie di contraddizioni che nulla hanno a che fare coi capi d’imputazione”. Inoltre, ha aggiunto Maria Selva, l’amianto potenzialmente pericoloso non esiste più, mancherebbe l’oggetto sul quale compiere la perizia. La selva ha contestato di nuovo anche che l’istruttoria sia stata condotta in conflitto di interesse. (…)
