San Marino prova a estirpare il lavoro nero

San Marino prova a estirpare il lavoro nero

Il Resto del Carlino San Marino titola: Progetto di legge approvato in prima lettura / Lavoro nero e infortuni: la ditta viene subito chiusa / Vietate le visite dei parenti nei luoghi di produzione

«Cessazione immediata dell’attività». Non guarda tanto per il sottile Sinistra Unita quando si tocca il tasto infortuni sul lavoro. Oltretutto se si tratta di un lavoratore in nero. Sinistra Unita ha inserito la clausola all’articolo 5 del Progetto di Legge approvato in Prima Lettura nel corso del Consiglio che si è chiuso ieri sera.

Un compito, addirittura, che spetta alla Direzione dell’Ufficio del Lavoro. Poi eventualmente l’azienda potrà fare ricorso al giudice amministrativo d’appello. La chiusura immediata è prevista anche in caso di recidiva (quarta sanzione nell’arco di dieci anni); alla terza è prevista una sanzione di 15 mila euro. «Pugno pesante se si vuol reprimere questa piaga del mondo del lavoro— spiega Ivan Foschi —.

Occorre puntare sulle sanzioni se vuol anche mettere ordine. Non credo che la riforma del mercato del Lavoro così come prospettata dal segretario Gian Marco Marcucci abbia grande successo all’interno dell’esecutivo. Intanto noi mettiamo in pista questo progetto di legge».

Previsioni
meteo di N. Montebelli
  

Vignette di
Ranfo

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy