Ps e Upr mettono in rilevanza un problema che, ultimamente, anche a causa dei vari scandali del sistema bancario, sembra essere passato in secondo piano: la tutela dei lavoratori sammarinesi.
Le difficoltà del sistema bancario sono note.
Dal 2008 in poi abbiamo vissuto una vera e propria “odissea” attorno a questo importante segmento del nostro sistema economico.
I dati sulla raccolta bancaria, sulla diminuzione dei soggetti operanti e sulla drastica riduzione dei lavoratori del settore sono purtroppo inequivocabili.
Rimaniamo, però, insoddisfatti e critici per la chiusura – dal punto di vista della salvaguardia dei posti di lavoro esistenti – dell’operazione Banca CIS – Eurocommercial. E’ di questi giorni la notizia del licenziamento di oltre una decina di dipendenti sammarinesi. Il tutto in favore di dipendenti frontalieri o di pensionati. Non e’ nostro compito sindacare le scelte di politica aziendale. Non possiamo però fare finta di nulla rispetto ad una scelta che va a penalizzare – come e’ già’ successo in altri casi negli ultimi tre anni – professionalità’ sammarinesi peraltro qualificate. Punto peraltro sollecitato, in termini di tutela, dalla nostra coalizione nel corso del dibattito consigliare.
A questo punto, prima di intraprendere ulteriori iniziative, attendiamo una tempestiva risposta – da parte del Governo – in grado di riaprire i termini di discussione tra le parti. E’ inammissibile trovare soluzioni di sistema parziali.
La tutela dei lavoratori rientra, a pieno titolo, in questo piano.
Non solo quella delle facili defiscalizzazioni sulle spalle della comunità’.
PARTITO SOCIALISTA
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UNIONE PER LA REPUBBLICA
[Comunicato Stampa]
Leggi il resoconto dell’Agenzia Dire, Massimo Merlino, acquisizione di Ecb da parte di Cis