San Marino. Ps: ‘Patrimoniale: decreto confuso e contraddittorio; Riforma tributaria inaccettabile’

San Marino. Ps: ‘Patrimoniale: decreto confuso e contraddittorio; Riforma tributaria inaccettabile’

SAN MARINO. Un pasticcio burocratico che alimenta solo confusione. Così il Partito socialista ‘bolla’ il decreto istitutivo dell’imposta straordinaria sugli immobili, un testo ‘confuso, contraddittorio e mancante di quella chiarezza necessaria per comprendere quanto le famiglie e le imprese avrebbero dovuto pagare’. Un testo, scrivono i socialisti, che rispecchia l’improvvisazione che caratterizza l’azione del Governo. E, chiosano: con le sole tasse, il Paese è destinato a precipitare nel baratro.

(…) E’ un rompicapo, frutto dell’improvvisazione che caratterizza l’azione del governo, di cui la popolazione sammarinese avrebbe fatto volentieri a meno, ancor di più in considerazione della situazione di gravissima crisi economica e sociale che il Paese sta affrontando. Non ci piace ripetere concetti espressi a più riprese in altre circostanze, ma il varo dell’imposta patrimoniale è stato un clamoroso errore. Metterà in ulteriore difficoltà le già sofferenti attività imprenditoriali e diminuirà drasticamente la capacità di consumo delle famiglie. L’effetto più evidente sarà un consistente appesantimento della recessione. (…) Nel frattempo, però, è stata presentata in prima lettura la riforma tributaria. Purtroppo il provvedimento conferma l’impostazione dell’incremento della pressione fiscale che colpisce in modo particolare i redditi da lavoro dipendente. E’ la strada più semplice per fare cassa, dato che questi sono i redditi più facilmente accertabili. Ma è una soluzione inaccettabile. E’ infatti del tutto assente l’equità a cui in primo luogo dovrebbe puntare una riforma tributaria seria”.

[Leggi comunicato]


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