Anna De Martino di NQ Rimini San Marino: L’avvocato Martines: “Proporremo ricorso in Cassazione”. Confermata l’ordinanza anche per Platone e Ricciardi / Tribunale della Libertà, Bianchini resta in carcere
SAN MARINO – E’ arrivata ieri pomeriggio la decisione del Tribunale della Libertà di Bologna per Criminal
Minds. Riconferma l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Rimini sulle indagini della guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta Criminal Minds.
Il Tribunale della Libertà ha quindi deciso che Bianchini deve restare in carcere. “Proporremo ricorso in Cassazione – ha detto il legale difensore di Bianchini, l’avvocato Marco Martines -. Restiamo convinti che non vi siano i presupposti per la carcerazione. Avvieremo quindi una serie di investigazione, soprattutto per quanto riguarda le contestazioni di ricettazione e i rapporti tra Claudio Vitalucci, la finanziaria Fingestus, e la società Petra Immobiliare”. Sul fronte dell’altra ipotesi di reato, quella di corruzione per ottenere informazioni riservate, per la difesa a sostegno delle tesi accusatorie vi sono solo le parole di Salvatore Vargiu, l’investigatore privato che per anni ha avuto una società a San Marino, la Cio. E’ stato proprio Vargiu a cercare informazioni per la dirigenza della Karnak, sia su ex dipendenti sia sulle indagini in corso di esterovestizione. L’investigatore avrebbe poi redatto una serie di documenti sulla base dei quali è partita l’inchiesta Criminal Minds. Il Tribunale della Libertà di Bologna ha riconfermato l’ordinanza anche per Bruno Platone e Riccardo Ricciardi. Sul fronte dell’estradizione, invece, bisogna attendere i tempi della giustizia sammarinese. Prima il pronunciamento della magistratura e infine dei capi di Stato. Un mese e mezzo forse meno, l’iter. “Quando sarà il momento – dice ancora Martines – si potrà presentare reclamo. Ci sono comunque dei margini di tempo perché qualora l’estradizione dovesse essere concessa non è sicuramente un procedimento immediato”. “Personalmente – conclude – ritengo che Bianchini avendo la residenza a San Marino è paradossalmente penalizzato. Perché si trova in carcere, se fosse stato in Italia sarebbe stato ai domiciliari come gli alti indagati per medesimi ipotesi di reato”.