Corriere Romagna: Polo del lusso, il segretario Mularoni esulta: «Ha prevalso la prospettiva di sviluppo per il Paese» / Unico quorum non raggiunto. Passa il sì alla preferenza unica (54,76%), annullamento del quorum (58,58%) e stipendi Pa (63,63%)
La variante di Piano regolatore che porta la sua firma e il progetto “The Market”, in cui ha sempre creduto, non si toccano. Antonella Mularoni è oggi il segretario di Stato che può sorridere più di tutti gli altri colleghi dell’esecutivo, alla luce dell’esito del referendum. «Sono molto contenta – commenta interpellata da Dire all’indomani del voto – che abbia prevalso la prospettiva di sviluppo per il Paese, per chi non ha lavoro e per quei settori dell’economia in difficoltà». Quello sul polo della moda è l’unico dei quattro quesiti del referendum del 15 maggio a non aver raggiunto il quorum, con il risultato che ora non ci saranno più ostacoli alla realizzazione del polo commerciale di imprenditori esteri dal calibro di Borletti group e Dea. Via libera quindi ad un progetto per cui si prevedono centinaia di nuovi posti di lavoro, per un investimento privato da 100 milioni di euro. Eppure il rischio che i sammarinesi si esprimessero diversamente ha fatto tremare i polsi all’esecutivo nelle settimane precedenti al voto. Ma l’esito di ieri riporta il sereno sul Titano. «È un segnale positivo – spiega infatti Mularoni – per gli investitori presenti e quelli potenziali che arriveranno, diversamente sarebbe stato un disastro». (…)