Giuseppe Maria Morganti di La Tribuna Sammarinese a proposito della Relazione consuntiva 2011 presentata ieri in conferenza stampa dalla Banca Centrale
della Repubblica di San Marino: La lotta alle infiltrazioni della criminalità organizzata obiettivo prioritario di Bcsm / Gli attacchi rappresenterebbero una sorta di intimidazione per bloccare l’azione ispettiva / Le autorità finanziarie sammarinesi non si sbilanciano: la riservatezza resta una prerogativa a cui non si deve rinunciare
(…) Trasparenza totale e massima collaborazione con le autorità degli altri Paesi quando in ballo ci sono questioni legate alla criminalità. Il mondo però corre più forte e gli scambi di informazione sono ormai orientati a combattere anche altri fenomeni: quello della evasione fiscale prima di tutto. Su questo le massime autorità finanziarie sammarinesi non si sbilanciano: la riservatezza resta una prerogativa a cui non si deve rinunciare, anche se non si può più parlare di segreto bancario. Si resta quindi in mezzo al guado nella speranza che la pressione internazionale diminuisca e lasci almeno un residuo ricordo del muro che ha fatto crescere il sistema bancario sammarinese, ma ne ha contaminato le radici.
Leggi la nota
del Presidente Clarizia sulla Relazione Consuntiva Bcsm 2011
Leggi Agenzia Dire-Torre1