“È il momento di compiere scelte coraggiose per mettere in sicurezza il Paese e trasformare questi momenti di gravi difficoltà in opportunità per la ripresa”.
Lo dice Repubblica futura dopo aver analizzato attentamente il report del Fondo monetario internazionale sulla situazione economica della Repubblica di San Marino.
Nel report del Fmi, sottolinea il partito di opposizione in un comunicato, si legge che “la crescita del Pil è accelerata dallo 0,4% nel 2017 all’1,7% nel 2018; la crescita delle esportazioni ha più che compensato la contrazione dei consumi; nel 2019 le esportazioni di servizi sono rimaste forti e il numero di imprese è cresciuto; la crescita dell’occupazione ha rallentato fino a settembre, ma è aumentata nell’ultimo trimestre”.
Per la crescita economica del Titano, riferisce Rf, il Fondo monetario internazionale ritiene che “la conclusione dell’Accordo di associazione con l’Unione europea sia di primaria importanza e che potrà semplificare le procedure e l’operatività delle imprese nazionali e il sostegno alla loro espansione in nuovi mercati”.
Infine, Repubblica futura segnala che il Fondo monetario internazionale “rimarca la preoccupazione che senza le riforme strutturali il percorso del debito pubblico, che aumenterà per la volontà del nuovo esecutivo di fare ricorso al debito estero, sarà insostenibile per un Paese come il nostro che, senza le riforme, non riuscirà a fare fronte al pagamento della quota interessi e del ripianamento del debito stesso”.