Viene il sospetto che il governo della Repubblica di San Marino continui la politica del gruppo criminale di cui trattano le ordinanze del Conto Mazzini e altre relative a personaggi che hanno avuto un enorme peso nella distruzione del Paese negli ultimi vent’anni: Fiorenzo Stolfi, Claudio Podeschi e Gabriele Gatti.
Lo fa pensare non solo la decisione di aprire ufficialmente la stagione del debito pubblico senza decidere di recuperare i soldi dello Stato per monofase e buchi in banche.
Lo fa pensare la strenua copertura dei beneficiari effettivi delle società, comprese quelle finanziarie, in netta contrapposizione a quanto avviene in altri Paesi ed in netta contraddizione con gli impegni assunti in ambito internazionale.
Lo fa pensare la ventilata vendita degli ‘immobili a chiunque’ (di cui si è avuto sentore ieri) che si aggiunge all’incredibile aumento dei residenti, per nascondere i quali si è arrivati addirittura a tenere, di fatto, celati i dati del censimento.