San Marino. Rete: ‘i prestanome degli anni d’oro devono finire di fronte alla sbarra di un tribunale!’

San Marino. Rete: ‘i prestanome degli anni d’oro devono finire di fronte alla sbarra di un tribunale!’

Il movimento civico Rete compie un’arguta riflessione in merito alle ultime azioni di Governo, il quale, a parer di Rete sta agendo in maniera scellerata, chiudendo non solo uno, ma entrambi gli occhi di fronte, ad esempio, alla ‘scabrosa’ questione del Compro Oro di Dogana, mentre distende ben bene le braccia e il badile per raccogliere, appunto a palate, più soldi possibile con la ‘patrimoniale‘, andando a pesare sulla gente onesta, lasciando che i soliti disonesti e furfanti continuino, indisturbati, ad operare nell’oscurità dell’omertà e della corruzione.

Crediamo che in questo modo qualche amministratore di attività che dagli anni ’90 non ha versato quanto dovuto allo Stato, inizierebbe a parlare per evitare il peggio.

E crediamo anche, ahinoi, che sia proprio questo il motivo per cui chi era “testimone silenzioso” ieri, oggi non può perseguire a muso duro i responsabili rischiando di pestare i piedi ai vecchi padrini che ne hanno permesso il successo in politica!

E non ci si venga a dire che la legge non lo permette, che gli amministratori non sono responsabili e altre storielle di questo tipo. Anche i pensionati non hanno colpe, e i lavoratori? Non sono mica stati loro a diffamare il nome del paese, a metterci in black list, ad attrarre capitali mafiosi!

Leggi Comunicato, Movimento Rete


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