San Marino. Rete sulla ‘raccolta porta a porta’

San Marino. Rete sulla ‘raccolta porta a porta’

Rete interviene sulla gestione della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta.

RETE non solo è favorevole, ma sin dalla sua nascita ha sostenuto il porta a porta spinto (assieme alla tariffa puntuale secondo il principio “chi inquina paga”) come strategia per gestire al meglio i rifiuti. Ma per cambiare abitudini è necessario vedere concretamente il risultato del proprio impegno. E come si concretizza l’impegno nel differenziare i rifiuti? Per raggiungere questi obiettivi occorre pianificare nei minimi dettagli un progetto di investimento sulla differenziazione, anche riducendo le spese di smaltimento fuori confine (due milioni di euro) dell’indifferenziato. (…)

Invece si ha l’impressione che si voglia non far funzionare le cose perché non si crede in questo progetto! E allora avanti con la speculazione: macchinari, appalti, personale si moltiplicano senza alcun progetto lungimirante, con una gestione a dir poco improvvisata! Anziché semplificare, la gestione dei rifiuti è diventata un intricato meandro di interessi incrociati. Ma se AASS dà in appalto la raccolta dei rifiuti, darà in appalto il porta a porta, paga 25.000 euro di consulenza per creare il progetto del porta a porta, non gestisce gli impianti….per cosa paghiamo i suoi dirigenti? (…)

Leggi il comunicato R.E.T.E 

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy