L’associazione don Chisciotte per voce del presidente Roberto Ciavatta rinnova una pubblica richiesta alle Segreterie per l’Industria e per la Giustizia mirata ad ‘ottenere i dati relativi alle partecipazioni societarie del notaio Livio
Bacciocchi, che servivano (e servono tuttora!) all’associazione Don
Chisciotte, per lanciare una campagna di sensibilizzazione sulle
infiltrazioni della malavita organizzata in Repubblica’.
Come associazione
crediamo sarebbe un ottimo segnale, fuori confine, se un gruppo di cittadini, un
po’ come nelle terre di mafia, facesse un censimento delle attività in cui
l’avv. Bacciocchi -tuttora rinchiuso nel carcere dei Casetti-, oppure suoi
familiari diretti, abbiano partecipazioni, siedano nei consigli
d’amministrazione ecc.
Il tutto allo scopo di promuovere un consumo critico
da parte della cittadinanza, ad oggi impossibilitata a farlo per carenza di
informazioni. Insomma, se devo comprare casa ma non voglio che i soldi che
spendo finiscano in società in cui potrebbero esser confluiti capitali
malavitosi, che devo fare? Evidentemente, a San Marino, confidare sulla buona
sorte.
In Italia questa ricerca sarebbe stata semplice: la trasparenza degli
atti giuridici e delle partecipazioni societarie, nonché l’informatizzazione dei
dati, avrebbe permesso di svolgere una richiesta nominativa. Da noi non è
possibile, allora lo abbiamo chiesto alle Segreterie di Stato
competenti.
Leggi il comunicato Don Chisciotte