San Marino. Richiesta equità di trattamento tra i cittadini utenti del servizio gas

San Marino. Richiesta equità di trattamento tra i cittadini utenti del servizio gas

“Quanti condomini a San Marino sono dotati di caldaia a gas metano centralizzato e subiscono quindi un trattamento ingiusto e discriminatorio?”.

Così i promotori dell’Istanza d’Arengo per richiedere equità di trattamento tra i cittadini utenti del servizio gas rinvolgono un appello a tutti i cittadini sammarinesi che vivono in condominio.

“Quante situazioni ci sono a San Marino di cittadini che vivono in condomini con impianto di riscaldamento centralizzato? Non sappiamo se siete tutti a conoscenza delle differenze di trattamento tra condomini che utilizzano una caldaia centralizzata e condomini dove ogni utente ha la sua caldaia personale e quindi esponiamo di seguito i fatti”, si legge nel comunicato.

E ancora: “Se il vostro condominio è dotato di una caldaia centralizzata state pagando le bollette di gas molto più alte di chi vive in condominio dove ogni condomino ha la sua propria caldaia. Perché? Perché il sistema tariffario è ordinato per scaglioni e le palazzine dotate di caldaia centralizzata raggiungono facilmente lo scaglione più svantaggioso grazie ai consumi sommati di tutti i condomini. Quindi pagano molto di più rispetto agli altri cittadini dotati di caldaia propria”.

“E pensare che lo Stato dovrebbe favorire e non penalizzare le caldaie centralizzate dato che consumano meno per unità di utente, inquinano meno, hanno un’unica manutenzione, ecc. Dal punto di vista dell’impatto ecologico non vi è paragone! Questa situazione discriminatoria non è nuova e abbiamo protestato a più riprese per questo stato di cose con l’Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici, ma nessuno ha voluto metterci le mani”, mandano a dire i promotori dell’Istanza d’Arengo n. 12 del 7 aprile 2024, auspicando che “possa finalmente risolversi positivamente questa incresciosa situazione”.

“Vorremmo però prepararci ad agire, se necessario, anche legalmente verso l’Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici e, per questo, se vi trovate anche voi in questa situazione discriminatoria, fatevi vivi telefonicamente con uno di noi oppure mandateci un messaggio Whatsapp ai numeri di cellulare 335386862 e 3662794402 con i vostri dati essenziali: nome, cognome, indirizzo, numero di condomini, indirizzo e-mail, telefono cellulare. Vi contatteremo per concordare assieme le iniziative più opportune da prendere. Sicuramente l’unione fa la forza!”, dicono infine i promotori dell’Istanza d’Arengo per richiedere equità di trattamento tra i cittadini utenti del servizio gas.

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