San Marino riduce le immunità per propri consoli ed ambasciatori

San Marino riduce le immunità per propri consoli ed ambasciatori

San Marino Oggi titola: Nuove norme per i diplomatici, nessuna immunità per gli indagati nel paese ospite

Nuove norme per i diplomatici sammarinesi: lo Stato revocherà l’immunità a consoli e ambasciatori indagati nel paese accreditato.

A deciderlo, è la delibera del Congresso
di Stato
, del 22 marzo scorso, sugli “orientamenti e le deliberazioni riguardanti il corpo diplomatico e consolare sammarinese”.

Pugno di ferro anche coi diplomatici, scelti rigorosamente tra sammarinesi di spicco in ambito culturale e politico, almeno per le sedi ritenute “strategiche”. Parole d’ordine: maggiori qualità e trasparenza.

 “I rappresentanti diplomatici e consolari dovranno tempestivamente comunicare alla segreteria agli Esteri la pendenza di procedimenti penali a loro carico in qualsiasi Paese, onde consentire al Congresso di Stato di intervenire sollecitamente per tutelare al massimo l’immagine della Repubblica e garantirne la più adeguata rappresentanza all’estero.

In particolare, il Congresso di Stato procederà alla revoca dell’immunità diplomatica qualora il rappresentante diplomatico sia sottoposto a procedimento penale nello stato di accredito e potrà deliberare la revoca dell’incarico”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy