Simone Mascia di Corriere Romagna San Marino: Adesso di passa all’azione. L’istanza firmata dal sostituto procuratore di Forlì Fabio Di Vizio. Vitali: «Noi facciamo da cavie ma è una sorta di class action per tutti i cittadini» /
«Parte civile contro gli evasori, svolta culturale» /
Iniziativa della Provincia nel processo Varano: «E’ stato fatto un danno a tutta la comunità»
«Non sappiamo se e
quanto avremo, ma
daremo tutto alle imprese»
«Evasione, basta con le
scuse come ci sono troppe
tasse o così chiudiamo»
«Per la prima volta
un giudice riconosce il nesso
tra evasione fiscale e danno alla
comunità: si tratta di una
svolta culturale». La Provincia,
su richiesta del legale Nicoletta
Flamigni, è stata inserita
dal gip di Forlì Alessandro
Trinci come parte offesa nell’udienza
preliminare del procedimento
dell’inchiesta Varano:
l’istanza firmata dal procuratore
capo Sergio Sottani e dal
sostituto procuratore Fabio Di
Vizio è stata depositata al gip
in cancelleria il 12 dicembre.
(…) Nella richiesta del rinvio a giudizio
da parte della Procura ci
sono 29 persone fisiche in prevalenza
di San Marino, di Rimini.
Ma questo giro di indagini,
che poi si è sviluppato in
diversi filoni, «ha coinvolto nel
totale un migliaio
di persone, 550 delle
quali riminesi».
Ecco perché il presidente
Stefano Vitali
ha scelto di dare
un segnale forte:
portare avanti, «una
sorta di class action in cui
metterà la faccia Provincia ma
che, simbolicamente, rappresenterà
tutti i cittadini danneggiati
».
«Si tratta di reati
contro l’amministrazione,
ma anche
patrimoniali,
che hanno colpito
la corretta evoluzione
economica
della comunità», ha spiegato
Vitali, per poi aggiungere: «Si
potrebbe aprire una strada e
noi facciamo da cavia molto volentieri
». Non si sa ancora a
quanto ammonterà l’eventuale
danno, «ma ogni singolo euro
lo gireremo alle imprese, quelle
sane del nostro tessuto economico
».
E non solo. Il presidente della
Provincia punta il dito contro
«la voglia perenne di trovare
giustificazioni: ci sono troppe
tasse, così siamo
costretti a
chiudere, dim
e n t i c a n d o
che buona parte
dei cittadini
è costretta a pagare
in più per
servizi come ticket, medicinali,
asili e tanto altro: è ora di
gridare basta e scegliere strade
anche impopolari e rischiose».
Tra le opzioni non certo facili,
di certo anche la scelta di costituire
la Provincia come parte
civile nel processo Varano.
Tanto che lo stesso presidente
confida sorridendo: «Il pm mi
ha chiesto cinque o sei volte se
ero sicuro della scelta». Ma la
situazione è grave ed è lo stesso
Vitali a spiegarlo con frase
piuttosto chiara: «Basterebbe
che l’evasione fiscale, a Rimini,
arrivasse a livelli “normali” e sarebbe già un bel successo».