RASSEGNA STAMPA
Il prolungamento di Metromare fino alla Fiera si rimette in carreggiata. La buona notizia è arrivata da Roma dove il progetto è stato tolto tra quelli finanziati dal Pnrr, tornando a essere sostenuto dalle finanze del ministero. In altri termini non ci sono più scadenze impossibili da rispettare (giugno 2026), mentre la certezza del finanziamento fa tornare il sorriso a Pmr e al Comune che ora possono contare su denari sonanti per riprendere il progetto e a seguire il cantiere. Manca solo la ratifica della Corte dei Conti su cui i proponenti del Metromare non nutrono dubbi e sono pronti a riaccendere Metromare. «Con il consorzio Integra (contattato dopo la risoluzione del contratto con Italiana costruzioni ndr), stiamo già lavorando, confrontandosi sulle caratteristiche progettuali – premette Stefano Giannini presidente di Pmr -. Le some garantite dal ministero restano le medesime, dunque 60milioni di euro complessivi. Per la parte strutturale siamo sui 30 milioni, somma che il consorzio Integra dovrà rispettare, ma su questo ci sono già stati positivi riscontri». Per rifare il progetto servirà tempo. «Pensiamo di arrivare a quello esecutivo tra maggio e giugno così da partire con i lavori subito dopo, in estate, iniziando dall’area della Fiera» (…)
Articolo tratto da Corriere di Romagna