SAN MARINO. Ieri, domenica 10 maggio 2015 nella palestra Casadei di Serravalle, si è svolta la sesta edizione del “Trofeo Titano“: la competizione per la prima volta ha visto protagonisti anche i giovani atleti del settore roller, con la specialità del roller cross, guidati dall’ allenatore Giovanelli Michele. Per gli atleti del free style fino ai 14 anni la gara è stata divisa in tre categorie, svolte in un’ unica run a cronometro e penalità, con finale a batteria per l’ assegnazione dei primi tre posti del podio; mentre per gli atleti senjor la competizione è stata divisa in promozionale ed agonistica.
Per la categoria “Giovanissimi” è salito sul terzo gradino del podio Colapinto Filippo, che ha dovuto combattere duramente essendo l’ atleta più giovane della competizione. Alla prima run era arrivato con il miglior tempo, 41,89, ma durante la finale è partito svantaggiato e non è riuscito a recuperare terreno.
Per la categoria “Esordienti” Il podio è stato conquistato da Semprini Alan, che si è dimostrato irraggiungibile, col tempo di 29,53, seguito da Giannotti Giada, 30,22. I due atleti biancoazzurri hanno distanziato gli avversari e senza penalità sono riusciti a mantenere netti i loro tempi, confermando quella superiorità che gli ha dato già nella competizione precedente l’ accesso agli italiani.
Per la categoria ragazzi il podio è stato interamente e incondizionatamente conquistato dal Roller di Viserba.
Per la categoria senjor promozionale si è proceduto con una run a staffetta che ha visto gli atleti del titano conquistare la medaglia d’ argento, mentre per la categoria senjor agonistica si è svolta una prima run a tempo con penalità per determinare gli atleti migliori che hanno poi gareggiato in una seconda run a staffetta. Anche in questo caso il San Marino ha portato a casa la medaglia d’ argento.
Terminata la specialità roller free style si è proceduti con la specialità dell’artistico che già da cinque anni svolge il suo consueto trofeo.
La competizione è stata divisa per età e capacità: la prima categoria a partire è stata lo “Smeraldo Junior” che ha visto salire sul podio Ripa Lisa, con un punteggio di 35,40, seguita da Ercolani Angelica, 33,70, e, distanziata di pochissimi decimi, Maggiore Martina, 33,50: le tre giovanissime atlete hanno eseguito i loro dischi con disinvoltura e spontaneità che solo la loro giovane età può dsare, raggiungendo il podio senza difficoltà.
Per la categoria “Smeraldo senjor” , la medaglia d’ oro è stata conquistata da Giacobbi Olivia, con 32,50, seguita da Gatti Maria, con 31,40, e Cola Noemi, con 31,30.
Dopo questi primi due gruppi si è passato alle atlete leggermente più esperte, con la categoria “Zaffiro junior”. Le soddisfazioni sono arrivate per Benedettini Elisa, medaglia d’ oro con 36,70, e Rossi Virginia, medaglia di bronzo con 35,60.
Stesso livello ma età superiore per la categoria “Zaffiro senjor” con il podio di Antonini Fiona, 35,90, seguita da Montanari Elisa , 34,20.
Nella categoria “Rubino junior” ha brillato l’ atleta Liverani Martina, con un punteggio di 38,80, conquistando il secondo gradino del podio. Purtroppo solo per 3 decimi si è vista sfumare la vittoria.
Poi è stata la volta del “Rubino senjor” che ha visto la riconferma ai suoi sforzi per Santarelli Sara, che ha sfoderato le sue capacità con un disco sinuoso e privo di sbavature: con un punteggio di 40,40 è arrivata in prima posizione. A Soli due decimi di punto è giunta al secondo posto Valentini Viola, penalizzata da un thoren non eseguito alla perfezione. Medaglia di bronzo per Censoni Rita, con un punteggio di 38,70. Per la categoria più alta del Trofeo si è distinta Toccaceli Alice con un disco perfetto e una sicurezza sconcertante e un punteggio che non lasciava dubbi, 42,20. Medaglia d’ argento, invece, per Marchetti Silvia, 39,10, penalizzata per una caduta in un salto che le ha fatto abbassare notevolmente il punteggio.
Il Trofeo Titano ha chiuso il sipario con le premiazioni e le foto di rito. Soddisfatta si è dichiarata il Presidente Marchi Anna Rosa, per il perfetto svolgersi della competizione, permesso soprattutto per la collaborazione che i genitori degli atleti hanno dimostrato sia nella giornata di svolgimento del Trofeo sia i giorni precedenti con la preparazione di tutta l’ organizzazione, perché come ha dichiarato: “senza di loro tutto questo non si sarebbe potuto organizzare”.
Comunicato Stampa
