San Marino. Oggi è il giorno dell’arresto
di Gabriele Gatti, ex Segretario di Stato, ex Capitano Reggente. A ridosso del processo che vede fra gli imputati altri otto ex segretari di Stato, fra cui cinque ex Capitani Reggenti.
Si legge in un lancio Ansa: “Tra gli ultimi episodi contestati a Gatti nel 2015 proprio la fabbricazione di prove a discredito dei magistrati che stavano indagando sul suo conto nella maxi inchiesta conosciuta come la Tangentopoli del Titano e partita dal “conto Mazzini”. Vi sarebbero infatti depositate in tribunale alcune registrazioni, una ricevuta dai magistrati in forma anonima ma vagliata e ritenuta attendibile, in cui si parla di come gettare discredito sui magistrati e sull’indagine, e costruire prove“.
Si legge in un articolo sul web di Il Resto del Carlino: “Gatti avrebbe partecipato a una riunione segreta con Giuseppe Roberti, banchiere e politico coinvolto nella Tangentopoli sammarinese, per cercare delle prove contro un magistrato“.
In una precedente occasione, una riunione fra il prof. Giuseppe Roberti, il sig. Germano De BIagi e la sig.ra Mirella Frisoni, fu “una abbraccio mortale” per la Frisoni e di conseguenza per l’ex Segretario di Stato Claudio Felici con cui la Signora lavorava. Sì, perché dell’incontro è stata depositata una registrazione in Tribunale.
Questa volta a farci le spese è stato Gabriele Gatti?