L’Informazione di San Marino: “Assestamento, inversione di tendenza”
L’assestamento di bilancio approvato quest’anno è sicuramente diverso da tanti altri degli anni precedenti.
La differenza fondamentale è data dal fatto che questa legge doveva dare la misura dell’inizio di un’opera di riassetto del bilancio pubblico, alla luce dell’esigenza non eludibile di risparmio di spesa. Non vi sono più attivi di bilancio accantonati negli anni per fare fronte agli attuali disavanzi. A questo punto, si crea debito pubblico, cui bisogna fare fronte pagando interessi passivi, che a loro volta contribuiscono ad alimentare potenziali nuovi disavanzi e nuovo debito pubblico.
Per la prima volta quest’anno si è segnata un’inversione di tendenza, tagliando significativamente diverse voci di spesa, per circa dieci milioni di euro. Questi tagli sono stati completamente assorbiti dall’impegno di non rendere operativa un’altra imposta patrimoniale, che avrebbe portato nelle casse dello Stato circa altri dieci milioni di euro. (…)
Purtroppo la diminuzione di altre entrate e alcuni aumenti di spesa hanno determinato un aumento del disavanzo previsto in ulteriori circa due milioni trecentomila euro. Il consuntivo del 2013 segnerà quindi, salvo miglioramenti non previsti, un disavanzo di oltre trentatre milioni di euro. (…)