Lo Stato della Repubblica di San Mairno si darà nuove regole per la concessione di permessi di soggiorno e residenze con un progetto di legge illustrato in bozza al Congresso di Stato da Fiorenzo Stolfi, Segretario di Stato per gli Affari Esteri.
Chi protrae la permanenza oltre gli otto giorni deve richiedere ed ottenere un permesso di soggiorno o di residenza.
I permessi di soggiorno sono distinti in
– turistici: 90 giorni prorogabili fino a 180;
– speciali per istruzione, cura, riabilitazione, culto;
– lavoro:
*stagionale con validità massima di 6 mesi continuativi all’anno, rinnovabile ogni anno,
* temporaneo con validità massima di 11 mesi continuativi, rinnovabile;
– ordinari , per esigenze di ricongiungimento familiare;
– straordinari, per chi è in possesso di particolari requisiti, tra cui anche specifiche condizioni reddituali rientranti nei parametri stabiliti da un decreto delegato.
La residenza è invece concessa a chi
– abbia già avuto un permesso di soggiorno ordinario o lavorativo continuato o straordinario, dopo il decorso di 10 anni continuativi dalla data del rilascio di questo tipo di permessi,
– oppure ottenga, previo il parere obbligatorio della gendarmeria, un rilascio dal Congresso di Stato
* per essersi particolarmente distinto nei campi dell’economia, spettacolo, sport, arti e professioni,
* per avere investito o espresso l’intenzione di investire capitali nel territorio della Repubblica in settori strategici per le politiche pubbliche di sviluppo, anche tramite società di cui detenga il controllo o su cui eserciti una influenza dominante.
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