Siccità, un grido d’allarme da produttori e coltivatori
Se per i cittadini la siccità è fastidiosa, per Produttori Agricoli e Coltivatori Diretti è una vera calamità. “Dopo un anno difficile a causa del Covid 19 – scrivono le relative Associazioni – e una primavera con bruschi cali di temperatura, ventosa e poco piovosa, è arrivata anche la siccità. Il perdurare della mancanza di precipitazioni sta determinando una situazione veramente preoccupante anche per il settore agricolo. Inoltre le alte temperature di questi giorni contribuiscono ad aggravare la severità della siccità, determinando un incremento dei fabbisogni idrici. Si registrano già perdite produttive sul fieno e gli ortaggi – spiegano – i terreni sono sempre più secchi, tutte le colture sono in sofferenza a causa dell’aumento delle temperature. Le colture hanno una diversa resistenza alle condizioni di stress idrico, termine con cui si indica sia la mancanza di acqua sia il peggioramento della sua qualità, ma le conseguenze della carenza di acqua, quest’anno, si stanno palesando particolar- mente pesanti vista la prolungata assenza di precipitazioni e la conseguente (…)
Articolo tratto da L’Informazione
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