Per installare le telecamere in
Repubblica il governo sta istituendo
un comitato tecnico.
La delibera, solo abbozzata nella
riunione di martedì, dovrebbe
essere terminata in una delle
prossime sedute.
Si tratta della costituzione di un
gruppo di esperti (vi figureranno
sicuramente il comandante della
gendarmeria e il coordinatore
delle forze di polizia, ma non
solo) e di tecnici che avranno il
compito di “organizzare, coordinare
e gestire” l’installazione
delle telecamere per prevenire
episodi criminosi in Repubblica
e per aiutare nelle fase di
indagine.
Si tratta di un ulteriore passo
verso l’installazione delle telecamere,
chieste da tempo dalla
gendarmeria e poi anche dalla
popolazione dopo le varie ondate
di furti che periodicamente si
verificano a San Marino soprattutto
durante l’estate, ma non
solo.
Proprio durante una delle recenti
ondate, che aveva colpito
principalmente il Castello di
Chiesanuova, erano scattate
delle ronde spontanee da parte
dei cittadini.
Ronde che per il momento sono
terminate, conferma il Capitano
di Castello, Franco Santi, ma
che hanno comunque posto al
centro dell’attenzione il problema
della sicurezza, dando
la spinta finale al governo per
l’approvazione del progetto di
installazione delle telecamere e
facendo sì che la popolazione
martedì sera si radunasse nella
sala del Castello per ascoltare
direttamente dal comandante
della gendarmeria Achille
Zechini lo stato delle attività
messe in campo
per prevenire e
contrastare tali
episodi.
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