Il partito di Via delle tamerici, Sinistra Unita, interviene nuovamente, in tono sarcastico, riguardo al “preoccupante” tema dell’imposta straordinaria sugli immobili, più comunemente conosciuta come patrimoniale, rilevando che nel predisporre il recupero di queste nuove risorse, nell’ottica del pareggio di bilancio, il Governo ne ha sprecate altre, compiendo un ennesimo passo falso.
In questi giorni i sammarinesi stanno ricevendo nelle loro case il regalo ferragostiano del Segretario Felici: il bollettino della patrimoniale. Oltre alle tante contraddizioni già segnalate su questa imposta, prima fra tutte quella di aver regalato 30 o forse più milioni di euro a un banchiere amico di una certa politica (più noto al grande pubblico per la sua convinta attività di immobiliarista), ne aggiungiamo un’altra ancora. Come tutti ben sanno la patrimoniale serve a portare un po’ di sollievo alle gravi difficoltà di bilancio dello Stato. La nuova contraddizione è questa: nel predisporre il recupero di queste nuove risorse, se ne sono sprecate altre. Ovvero tutto il lavoro per la preparazione di spedizione dei bollettini (piegatura, affrancatura, imbustatura ecc.) anziché esser stato affidato all’ufficio pubblico preposto, l’Ufficio spedizioni, il Governo l’ha esternalizzato a un’azienda privata. Non parliamo di grosse cifre, ma non è questo il punto. È il cattivo esempio di decisioni come queste che contestiamo con forza! C’è un intero apparato pubblico che viene accusato di pigrizia e inefficienza, che invece è in attesa di una vera considerazione della politica per poter dimostrare il suo valore. Permetteteci un’ultima battuta sarcastica: sarà mica per la preoccupazione del pettegolezzo che certi patrimoni avrebbero potuto suscitare che si è deciso di nascondere dagli occhi dei dipendenti pubblici i bollettini della patrimoniale?
Sinistra Unita
[Comunicato Stampa]
Claudio Felici augura buone ferie