San Marino. Smi e scudo fiscale sui capitali futuri. La Voce di Romagna San Marino

San Marino. Smi e scudo fiscale sui capitali futuri. La Voce di Romagna San Marino

La Voce di Romagna San Marino:  Il “sistema Smi” il cui
dominus secondo la
Procura di Roma sarebbe
il Conte Pasquini,
ha inizio con l’inchiesta
su Anphora, la
fiduciaria romana
, da
cui si risalì alla sammarinese
Smi (e la
pubblicazione dei 
  1200 clienti) ed ora
alla banca del Vanuatu / Smi, scudo fiscale anche su capitali futuri /
Da Roma  La Procura è certa che il Conte Pasquini e i suoi sodali riciclassero denaro tra Italia, San Marino e Vanuatu

Nuovi sviluppi
dalle intercettazioni
e dalle rogatorie

 Utilizzavano lo scudo fiscale
anche su capitali non ancora
frutto di evasione fiscale.
Sarebbe questo lo
stratagemma che, secondo la Procura
di Roma, avrebbe permesso alla “fabbrica
dell’evasione” facente capo al 
conte
Enrico Maria Pasquini
 
e ad altri
sei indagati, di approfittare dello
strumento di recupero fiscale ideato
al tempo dal ministro Tremonti. “I
furbetti di Vanuatu” li definisce Mario
Gerevini, giornalista del Corriere della
Sera
nell’articolo pubblicato ieri
nell’inserto dedicato all’economia, riferendosi
al piccolo Stato-isola dell’oceano
Pacifico noto ai più per l’essere
un paradiso fiscale, oltre che,
quasi certamente, anche un bellissimo
posto per vivere. Ma stando all’accusa
del Pm romano Perla Lori
che da anni segue l’inchiesta sulla
Smi
(quella della famosa lista dei
1500 nomi, tra cui molti vip e imprenditori,
anche romagnoli), quello
che interessava a Pasquini e ai suoi
sodali era appunto il primo “paradiso”,
non tanto quello naturalistico o
vacanziero
(…)


Mario Gerevini (da: Chiarelettere)

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