San Marino Oggi: Stabilizzazione: oggi il confronto tra governo e sindacati sul testo dell’accordo / La polemica su internet: “Come criterio solo l’anzianità e non i titoli di studio”
Se una firma, quella con l’Italia, è ormai
stata annunciata e ha fatto tirare un sospiro
di sollievo, un’altra si fa ancora attendere
e mantiene con il fiato sospeso i precari
della Pubblica amministrazione.
[…]
All’inizio della
settimana infatti i sindacati hanno avanzato
ulteriori richieste al governo, come
quella – sul testo che riguarda le stabilizzazioni
– di creare un dispositivo che non
penalizzi i punteggi maturati nel corso di
quest’anno scolastico. Richieste che sono
state discusse nel corso del congresso di
Stato di ieri e che oggi avranno una risposta
nell’incontro con i sindacalisti: il faccia
a faccia di oggi potrebbe essere quello decisivo
per la firma dei due accordi. Anche
se prima di siglarli i sindacati chiederanno
di poter sottoporre i testi all’assemblea dei
lavoratori interessati, che dovranno avvallare
il lavoro fatto e dare l’ok finale alla
chiusura dell’accordo.
Intanto si moltiplicano su Facebook – nel
gruppo Precari pubblica amministrazione
– i commenti di chi rimane escluso dalla
stabilizzazione e le richieste di chiarimenti
sui requisiti e i meccanismi del provvedimento.
In particolare sono diversi gli
insegnanti che lamentano il fatto che il
criterio per la stabilizzazione tenga in considerazione
l’anzianità di servizio
più che i titoli di studio.
“Comprendo l’amarezza di chi
non rientra nella stabilizzazione
– risponde il rappresentante
della federazione pubblico impiego
Csdl, Alessio Muccioli
-, tuttavia quando si sceglie il
percorso della stabilizzazione
è implicito che si privilegi l’anzianità
di servizio.
[…]
Ascolta il giornale radio di oggi