Il Resto del Carlino San Marino: Battaglia legale. Chiesta la restituzione al gip / Lolli, adesso tutti vogliono il tesoro di orologi e gioielli / Lo chiedono l’amico, la madre e la curatela fallimentare
Conteso il tesoretto di Giulio
Lolli. Alcuni preziosi orologi, del valore di decine di migliaia di euro, e altri gioielli sono stati questa mattina al centro di un’udienza davanti al gup. Si tratta di parte dei preziosi sequestrati nel dicembre del 2011 dalla procura di Rimini a un imprenditore di Casalecchio di Reno che si occupa di elettronica, amico di Lolli.
Le indagini effettuate da carabinieri e Capitaneria di porto sotto la guida del pm Davide Ercolani, erano arrivate a rintracciare una parte dei tesori del ‘Corsaro’ sempre latitante per l’Italia, anche se ora si trova in Libia, in una delle cassette di sicurezza della Carisbo di via Farini a Bologna.
Le cassette erano dell’imprenditore bolognese e i preziosi gli erano stati affidati da Lolli suo amico d’infanzia prima di sparire nel nulla.
La procura sequestrò quel tesoretto il cui pezzo forte era un Patek Philippe da 100mila euro, ma c’erano anche Cartier e Universal Geneve, per un valore complessivo di quasi 400mila euro. (…)
OGGI
GIORNALI PARLANO
DI …
Marino di N. Montebelli
di Ranfo