Per il Consiglio d’Europa, il rapporto dell’Ecri su San Marino risulta essere soddisfacente. Unica nota dolente riguarda il rapporto di lavoro delle badanti, le quali sono penalizzate a causa, appunto, di una forte precarietà del rapporto di lavoro.
Nell’odierno rapporto l’ECRI rivolge un certo numero di raccomandazioni alle autorità sammarinesi. È stata richiesta un’attuazione prioritaria per la creazione di un organo specializzato incaricato della lotta contro il razzismo e la discriminazione razziale. Inoltre, la Commissione ritiene urgente anche la modifica della legislazione relativa al permesso di soggiorno e di lavoro degli stranieri impiegati presso i privati come “badanti”, al fine di ridurre il carattere precario della loro occupazione.
Leggi Comunicato, Roberto Tamburello, Servizio Stampa del Consiglio d’Europa in Italia