Per Sinistra Unita, al governo della Repubblica di San Marino, indipendentemente dai rapporti con l’Italia, non resta che andare a casa, visto il disastro che ha combinato in questi quasi tre anni.
E’ successo che da tempo gli aspetti che contano della politica non sono
governati dalle scelte dichiarate agli elettori, non dalle esigenze dei
cittadini, ma da gruppi politico affaristico trasversali che le determinano,
e questi gruppi hanno scelto negli anni passati di privilegiare solamente
l’accumulo di danaro e la produzione di immobili inutili per mantenere ed
ampliare il proprio dominio e naturalmente il clientelismo, avete mai sentito
urlare e denunciare il clientelismo dall’ ANIS e dalle forze sociali? Avete
sentito mai qualche sdegno sulle delibere ad personam, prive di ogni elemento
meritocratico? Chiedetevi il perché!.
Questo gruppo è stato talmente forte da
dare l’illusione ai cittadini di vivere in un paese normale, di soddisfargli
tutti i bisogni, pur di permettere a questo gruppo di mantenere il potere.
Da
30 anni a questa parte ci sono molte facce politiche simili, ed i percorsi
politici di aggregazione per giustificare i cambi di governo non sono mai state
vere aggregazioni dal basso ma aggregazioni atte a mantenere il potere nelle
mani dello stesso gruppo dirigente dei partiti che si univano.
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