Alessandro Antonelli ed Alessandro Mengozzi di IlSole24Ore tornano ad occuparsi degli adempimenti per gli operatori economici che hanno rapporti con Paesi – come San Marino e Svizzera – inseriti nella black list di cui al
decreto ‘incentivi’.
Adempimenti ricavati dal provvedimento (con tanto di modello documentario) emanato dall’Agenzia delle Entrate il 28 maggio 2010.
Anche Antonelli e Mengozzi – citando proprio San Marino e Svizzera – finiscono per ammettere che qualche dubbio sull’elenco dei Paesi (dedotto da Dm 4 maggio 1999 e da Dm 21 novembre 2001) cui il provvedimento si applica, in effetti sussiste.
Come del resto aveva fatto osservare Valerio Stroppa di Italia Oggi.
Scrivono Antonelli e Mengozzi, in riferimento alle
liste dedotte dai due Dm citati (1999 e 2001): ‘ mentre nella prima lista vengono considerati ‘paradisi fiscali’ senza eccezione, nella seconda vengono considerati tali con alcune limitazioni (settore di attività, società non soggette alle tasse locali, eccetera).
In assenza di chiarimenti in senso contrario si ritiene che l’obbligo di comunicazione va riferito a tutti i paesi presenti nelle liste dei due decreti senza eccezioni.‘
In effetti l’Agenzia delle Entrate, attorno al suddetto chiarimento, sollecitato più volte dai media, ci ha lavorato. Insomma si è resa conto che occorre fare chiarezza. Infatti il 28 maggio ha pubblicato, sul sito, un suo elenco dei Paesi cui il provvedimento va applicato.
Ma detto elenco, comparso sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate il 28 maggio (unitamente al citato provvedimento firmato da Attilio Befera), è … sparito il 31 maggio.