Alessandro Carli – Fixing: Con il DD 61/2015 sono stati individuati i luoghi dove le persone si potranno sposare / Il giorno del “sì” tra le Torri o nei giardini Borghesi / Aggiornate le tariffe per le coppie con nubendi stranieri non residenti sul Monte
La Cava dei Balestrieri, ma anche il Chiostro di Santa Chiara, gli spazi interni ed esterni della Prima e della Seconda Torre e i Giardini Borghesi. (…)
Le tariffe si riferiscono a coppie con nubendi stranieri non residenti: nel caso che uno dei due fosse cittadino e/o residente nella Repubblica di San Marino, la tassa è ridotta della metà. Per le coppie che volessero dirsi sì durante i giorni feriali in orario d’ufficio, lo Stato chiede 500 euro, che salgono a 800 se ci si vuole sposare di sabato e 1.000 la domenica.
Il Decreto Delegato numero 61 del 2015 è stato adottato dal Monte con lo scopo di promuovere la scelta della Repubblica come luogo di celebrazione del matrimonio civile, ampliando le sedi di celebrazione del matrimonio civile. Non più solamente Palazzo Pubblico, ma – come detto – “i luoghi e gli immobili, inseriti nel perimetro del Centro Storico di San Marino e Monte Titano e nel Centro Storico del Castello di Borgo Maggiore per la loro natura di Patrimonio Mondiale dell’Umanità e i Centri Storici dei rimanenti Castelli della Repubblica”. (…)