La Serenissima: Turismo, Upr spinge per il dopo Expo / Il coordinatore Selva: “Pianificare subito i prossimi eventi”
L’Upr torna sulle politiche turistiche e sulla provocazione lanciata qualche settimana fa dal Segretario Lonfernini che ha dichiarato “o si lancia un piano sul turismo o lascio”.
“La situazione del settore – scrive Upr- è evidente e servono interventi strutturali, investimenti e politiche pluriennali. “Il punto non è la riuscita di un concerto, che per inciso si poteva svolgere ovunque con lo stesso esito; il problema è di poter disporre di un piano per sostenere lo sviluppo del settore turistico, sviluppo collegato non solo alle attività esistenti, ma attirando anche investimenti, nuovi soggetti e progetti innovativi”. “In questa discussione è centrale capire quali potenzialità può esprimere il Paese e come mettere a fattore comune elementi con le realtà a noi vicine. Servono investimenti in infrastrutture; c’è da capire come capitalizzare l’investimento per l’Expò 2015 e quali ricadute avrà sul medio e lungo termine e non soltanto in termini di immagine”. “Troppo spesso si parla di investimenti in termini di immagine –continua Upr – trascurando poi le azioni concrete da mettere in atto sul territorio. Ci sono infatti interventi lasciati al margine che potrebbero invece fare la differenza e devono vedere un’assunzione diretta di responsabilità da parte della politica” (…)