Osla, Usc e Usot, associazioni di categoria che si riconoscono nella comune sigla I.U.S. Imprenditori Uniti Sammarinesi, ieri lunedì 24 ottobre presso la sede Osla, hanno incontrato rappresentanze di delegazioni di coalizioni e liste per conoscere la loro visione sulle priorità I.U.S. Imprenditori Uniti Sammarinesi: Pa, Fiscalità, Igc, Smac, Rappresentatività, Sviluppo sistema bancario, Leve della sovranità, Turismo. Si è ricevuta una sintesi delle idee di coloro che aspirano a governare e dettare le politiche del nostro paese nei prossimi anni.
Ius chiede rispetto nei confronti degli imprenditori e verso tutta la cittadinanza, affinché le scelte che il nuovo Consiglio Grande e Generale si troverà a deliberare nella prossima legislatura siano il risultato di una sinergia nell’interesse della collettività e non il frutto di un’imposizione a vantaggio di singoli privilegi. Ius vuole essere per la politica, per i prossimi anni, un punto di riferimento per generare decisioni, provvedimenti e leggi che siano la conseguenza di un confronto reale tra esigenze delle realtà economiche del Paese e rappresentanti del Governo. E sempre, come un’attenta sentinella, Ius monitorerà l’operato dei legislatori e dell’esecutivo nell’interesse dello sviluppo dell’impresa e quindi del paese.
Spesso con il pretesto di “fare ordine” in delicate materie socio-economiche della Repubblica di San Marino, il risultato è stato quello di privilegiare alcuni soggetti a discapito di altri e non di perseguire effettivi principi di democrazia e meritocrazia. Ci si appella al buon senso e alla competenza dei singoli candidati. Ius illustrerà anche quanto è emerso da questo confronto con un evento pubblico, affinché le eventuali occasioni future di riforma non si trasformino in una trappola per la democrazia.