San Marino – Ue. G. Gatti contro Mularoni, Esteri

San Marino – Ue. G. Gatti contro Mularoni, Esteri

La Tribuna Sammarinese

Prima pagina: Acceso dibattito consigliare, il democristiano: parli molto, lavori poco / Europa, Gatti crocifigge la Mularoni

Pagina interna: Lungo dibattito consiliare sull’Europa e l’istanza d’arengo che chiede di dare corso a quanto deciso dal Collegio dei Garanti / L’Europa spacca il Consiglio: divergenze nei partiti / Da Gabriele Gatti accuse al Segretario agli Esteri Antonella Mularoni: richiesta maggiore concretezza

L’Unione Europea spacca il Consiglio, e rischia di farlo anche con i partiti. La disponibilità ad accettare il percorso intrapreso dal Segretario di Stato per gli Affari esteri, e cioè quello caldeggiato da Bruxelles, di far avanzare la posizione di San Marino assieme a quella degli altri micro Stati (Andorra e Monaco) ha trovato i primi assensi da parte di alcuni del Psd che hanno colto in questo passaggio un passo avanti verso l’integrazione. Ma nel contempo in quello stesso partito c’è chi ha ricordato che fino ad un mese fa era proprio il Psd a sostenere che l’accorpamento con i micro Stati fosse una sorta di riserva indiana che non metteva in risalto le peculiarità e le differenze di San Marino. Diversità di vedute nei partiti che hanno avuto il massimo picco nell’intervento senza mezzi termini di Gabriele Gatti che sostanzialmente ha accusato il Segretario degli Affari Esteri di fare molti annunci ma di lavorare poco perchè la vera possibilità di portare benefici a San Marino sta nell’accordo di cooperazione in vigore e nella convocazione del comitato misto di cooperazione con cui si può negoziare. Un tavolo che invece non è mai stato convocato.   

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