Terapia Intensiva: un milione stanziato per adeguarla, ma è tutto fermo
ANTONIO FABBRI – Un milione di euro stanziato dal Fondo Servizi Sociali e donato all’Iss per i lavori di adeguamento della Terapia Intensiva… ma i lavori sono fermi. Da tempo il sindacato sollecita che si dia corso ai lavori, ma tutto è inspiegabilmente in stallo, con la giustificazione che si farà l’ospedale nuovo. L’emergenza della Terapia Intensiva, tuttavia, è attuale. (…)
“Abbiamo chiesto questo incontro – spiega Antonio Bacciocchi della Federazione Pubblico Impiego della Csdl – perché c’era un progetto in corso di adeguamento della terapia intensiva e volevamo sapere come mai sia in fase di stallo. Un adeguamento necessario anche in prospettiva di un autunno che, seppure nessuno se lo auguri, potrebbe essere problematico. Quello della terapia intensiva, lo abbiamo potuto appurare tutti in questi 18 mesi, è un servizio molto particolare che ha necessità, nel nostro Ospedale, di un adeguamento strutturale e tecnologico, oltre che legato alla formazione del personale. Abbiamo richiesto l’incontro, appunto, per sollecitare gli interventi di adeguamento necessari e l’acquisto della strumentazione. Ci è stato riferito che lo stallo è dovuto all’Authority sanitaria. Abbiamo visto prima un rallentamento dei lavori che poi si sono fermati. Questi adeguamenti, però, sono urgenti perché le attuali condizioni gravano sul lavoro del personale che opera in situazioni difficili, non adeguate e con dotazioni insufficienti”. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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