Nella giornata dedicata dalle Nazioni Unite ai migranti, indetta il 18 dicembre, la Scuola media statale, il Museo dell’Emigrante – Centro di ricerca
sull’emigrazione e la Galleria d’arte moderna e contemporanea,
ricorderanno l’esperienza dei tanti sammarinesi emigrati con una mostra
inerente la partenza di ragazze e ragazzi nella prima metà del
Novecento.
La vicina Italia, la Francia, il Belgio, l’America lontana…queste le mete di viaggi intrapresi in giovanissima età con coraggio e speranza. L’esposizione “Arrivederci” sarà allestita presso la Scuola media statale ed accanto ai documenti verrà esposta un’opera di Gian Marco Montesano che rappresenta un bimbo con un giocattolo in mano. Il mondo dell’infanzia facilmente evoca immagini di serenità, di protezione familiare, di una casa e di affetti accanto ai quali crescere fino a divenire adulti. Per Montesano “la biografia diventa un elemento conoscitivo” che lo porta a dipingere la propria esperienza ed attraverso le richieste di passaporto e di documenti rilasciati “per uso lavoro” conosciamo alcuni aspetti della vita di Tito, di Alfredo, di Pia e di altri loro coetanei costretti dalle necessità economiche a partire giovanissimi come braccianti, operai, massaie.
Leggi Comunicato, Ufficio Stampa Congresso di Stato
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