COMUNICATO STAMPA
La scelta della maggioranza, avvenuta ieri nel corso dell’Ufficio di Presidenza, di rinviare la nomina delle Commissioni Permanenti e organismi di nomina consigliare e’ certamente legittima ma, consentitecelo, un poco “originale”. Per due motivi. Primo perché, diversamente da quanto avvenuto fino al 2008, con questo atto non si completa la composizione dell’assetto istituzionale a seguito delle elezioni politiche. Secondo perché le giustificazioni del Governo e dalla maggioranza, rispetto a questa scelta, sono condizionate da esigenze di “approfondimento”. Quali siano, però, gli approfondimenti da svolgere – da parte della maggioranza – non ci e’ dato sapere. Non vorremmo, però, che tra gli approfondimenti in corso vi siano anche quelli relativi all’ingarbugliata questione dei “coordinatori – consiglieri” e a qualche intervento aggiusta poltrone post voto. Non abbiamo bisogno di una maggioranza impegnata nell’elaborazione di qualche decreto finalizzato ad aggirare norme di legge sulle incompatibilità’ (peraltro volute dai due terzi dell’attuale maggioranza nella scorsa legislatura) o per trovare giuste ed adeguate collocazioni. Abbiamo bisogno, dopo l’incontro di ieri con la Segreteria alle Finanze, di soluzioni repentine per mettere in sicurezza i conti pubblici. A partire dallo stato della liquidità’ di cassa. Questi sono gli aspetti su cui gradiremmo e pretenderemmo, invece, un po’ più di approfondimento.
UNIONE PER LA REPUBBLICA (UPR)
San Marino, 13 dicembre 2012