Negli ultimi giorni, in alcune zone del territorio, si sono registrate difficoltà’ ad accedere alla rete telefonica mobile.
Tale situazione, verificatasi anche nella mattinata di oggi nei Castelli di Fiorentino, Montegiardino e San Marino, impedisce l’uso del telefono per le chiamate in uscita.
Già’ nello scorso Luglio si erano segnalati pesanti disservizi nella rete telefonica.
Disservizi che hanno pesato sulle utenze, in particolar modo, su quelle di carattere imprenditoriale.
Considerando inoltre che le compagnie telefoniche, in caso d’interruzione di chiamata, fanno comunque pagare all’utente il cosiddetto “scatto alla risposta” e che in generale cio’ provoca un aumento dei costi e un disservizio.
L’Unione Per la Repubblica ribadisce che un efficiente servizio di telecomunicazioni mobili e’ basilare per uno stato ad elevato sviluppo economico e con una forte vocazione turistica.
La condizione di precarietà’ della rete di telefonia mobile e’ pero’ un punto che – con la costante innovazione tecnologica e l’utilizzo ormai generalizzato dei smart phone – deve essere affrontato con serietà’.
Ricordiamoci che gli utenti pagano alle compagnie telefoniche una canone per i servizi resi e che lo Stato, anche in ragione delle concessioni rilasciate e delle infrastrutture presenti in territorio, occorrerebbe svolgere costantemente una sistematica vigilanza.
E’ urgente risolvere definitivamente questo aspetto e dare un servizio efficiente agli utenti sammarinesi e a tutti coloro i quali sono in Repubblica per lavoro, svago o studio.
Unione Per la Repubblica (UPR)