Conferenza stampa ieri di Unione per la Repubblica sulla attualità politica ma anche per presente un corposo progetto di legge intitolato: “Legge sulle associazioni non lucrative e sulle fondazioni“, illustrato in dettaglio dagli avvocati Gian Marco Marcucci e Maurizio Simoncini.
Da San Marino Oggi: l’Upr
pensa al volontariato, attraverso una
normativa, spiega il consigliere Gian
Marco Marcucci, “giusta e trasparente
per normare un fenomeno” dai
contorni molto ampi. “Al momento
ci sono grosse difficoltà di gestione,
occorre togliere una serie di orpelli”.
Sul Titano sono quasi 290 le associazioni
riconosciute, a cui vanno
aggiunte quelle non riconosciute, gli
enti ecclesiastici e le fondazioni. La
normativa dell’Upr, prosegue il consigliere,
prevede il “pieno riconoscimento
della libertà di organizzazione
e la libera scelta della forma di organizzazione”.
Inoltre verranno creati
una anagrafe degli enti no profit e,
in tribunale, un’Autorità centrale per
il terzo settore con poteri amministrativi
e di sorveglianza. Il progetto di
legge sarà illustrato prima di Pasqua
nel corso di una serata pubblica alla
quale parteciperà la parlamentare
del Pd Flavia Nardelli Piccoli.
Da Giovanna Bartolucci di Smtv San Marino: l’Unione per la Repubblica torna al progetto di legge sul mondo no profit depositato a novembre. E’ la disciplina organica della materia che non hanno proposte analoghe. Perché per l’Upr c’è la necessità di mettere mano a un mondo dell’associazionismo per la piena tutela e riconoscimento di questi soggetti, al contempo serve un censimento della realtà che al momento offre solo numeri empirici. 286 associazioni iscritte, altrettante non riconosciute, 71 fondazioni e 50 enti ecclesiastici.
