Pasquale Valentini, Segretario di Stato agli Esteri ha partecipato a Pesaro alla messa solenne concelebrata dai cardinali Gualtiero Bassetti ed Antonio Maria Vegliò insieme all’arcivescovo metropolita di Pesaro Piero Coccia per commemorare il 61° della scomparsa di Alcide De Gasperi.
La commemorazione è stata promossa, come ogni anno, dal centro Studi sociali intestato alla statista trentino e coordinato dall’ambasciatore Giorgio Girelli, cui è pervenuta anche una telefonata del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, il quale ha inteso far giungere il suo solidale compiacimento per l’iniziativa senza escludere, per il futuro, di parteciparvi direttamente.
All’evento ha preso parte anche il capo del governo della Repubblica di San Marino on. Pasquale Valentini, segretario di Stato per gli affari esteri. Valentini è stato accolto dalle autorità statali italiane del posto e, a conclusione della cerimonia, gli hanno rivolto il loro saluto i cardinali Bassetti e Vegliò. Nel corso della commemorazione si è fatto riferimento anche alla Repubblica di San Marino della quale è stato ricordato , avuto riguardo alle attuali drammatiche vicende dei migranti , che nei primi anni quaranta del novecento, in pieno conflitto mondiale, a fronte di una popolazione, allora, di appena 25.000 abitanti, quella piccola Repubblica riuscì ad ospitare 100.000 rifugiati. Anche questa circostanza può avere concorso ad indurre l’UNESCO a riconoscere lo Stato di San Marino, primo e unico caso al mondo, patrimonio della umanità per avere ininterrottamente fin dalla sua nascita, circa otto secoli fa, praticato valori di libertà, democrazia, solidarietà ed accoglienza. E’ da ritenere – è stato il commento finale – che in questa Repubblica Alcide De Gasperi si sarebbe trovato perfettamente a suo agio.
[c. s.]
Il Segretario di Stato Valentini insieme alla consorte ed all’ambasciatore Giorgio Girelli, promotore della commemorazione.