Gli avvocati italiani non potranno più difendere presso il Tribunale della Repubblica di San Marino a partire dal 1° gennaio prossimo.
Lo riferisce David Oddone di L’Informazione di San Marino.
A quanto
scrive l’ordine degli avvocati e notai
sammarinese infatti i colleghi italiani
non potranno più in alcun modo
esercitare a San Marino e “ogni
violazione potrà essere considerata
esercizio abusivo della professione”.
L’ ordine degli avvocati e notai aggiunge: “Dal 1 gennaio 2010 è
quindi vietato accettare domiciliazioni
per nuove pratiche, mentre per
le pratiche pendenti dovrà essere
revocata la domiciliazione entro e
non oltre il 1 marzo 2010, avvertito
il cliente, e il mandato dovrà essere
assunto in esclusiva dall’avvocato
sammarinese”.
Tutto è derivato dal fatto che a un difensore sammarinese è stato impedito di accedere al Tribunale di Rimini, accanto all’avvocato italiano pure scelto dal cliente.
Vedi lettera del Presidene dell’ordine degli avvocati e notai di San Marino avv. Manuel Micheloni