Via libera unanime della Commissione Sanità al progetto di legge “Protezione della Fauna selvatica nella Repubblica di San Marino”.
È quanto emerso dai lavori di ieri pomeriggio della Commissione consiliare Sanità. Lo riporta San Marino News Agency.
La Commissione consiliare Sanità è ripartita ieri pomeriggio dalle Comunicazioni in cui è stato presentato un ordine del giorno di Libera nato, come spiega il consigliere Guerrino Zanotti, a seguito delle alienazioni di terreni pubblici approvate nell’ultima sessione del Consiglio Grande e Generale anche con il concorso dell’opposizione e con voto contrario di Rete.
In particolare, l’odg presentato dal consigliere Matteo Ciacci “impegna il congresso di Stato a destinare le somme derivate dalla vendita di terreni pubblici a uso produttivo nella misura di almeno il 60% ad acquisto beni immobili strategici per l’attuazione di politiche ambientali, aumentando le previsioni di spesa del capitolo 252600, e la rimanente parte a interventi di sostegno in ricerca tecnologica finalizzata al miglioramento della qualità ambientale, aumentando il capitolo di spese 145140 ‘iniziative per la promozione e ricerca”.
In sostanza, “i 700mila euro che derivano dall’acquisto dei terreni da parte di Promofarma ed Erbozeta per il 60% andranno destinati al capitolo di spesa per rilanciare immobili strategici sul territorio e il restante per il miglioramento della qualità ambientale”.
Ma il segretario di Stato per il Territorio, Stefano Canti, ha spiegato perché l’odg non è accoglibile: “Lo spirito con cui è presentato è giusto, tra le proposte fatte dal governo vi era quella di destinare tali risorse al settore industria, per fare ricerca e per rilanciare l’imprenditorialità, ma ci siamo scontrati con procedure amministrative che non lo consentivano”.
Questa è “una proposta diversa dalla nostra: si chiede di destinare il 60% delle risorse derivanti dall’acquisto di terreni per politiche ambientali e il 40% per il settore ricerca tecnologica, tutti principi condivisibili ma non è tecnicamente possibile perché il bilancio non lo consente”.
L’odg di Libera è stato quindi respinto con 9 voti contrari e 3 a favore.
La Commissione Sanità è poi passata ad affrontare l’esame del progetto di legge “Tutela delle persone con disabilità sensoriali e interventi per la rimozione delle barriere comunicative”: approvato all’unanimità.
È stato indicato relatore unico il consigliere del Pdcs, Francesca Civerchia.
Stesso destino per il pdl successivo, “Protezione della fauna selvatica nella Repubblica di San Marino”, che ha ottenuto favore da parte tutti i gruppi in dichiarazione di voto e consenso unanime al voto. Il relatore unico designato è Aida Maria Selva (Pdcs).
Con l’approvazione del secondo progetto di legge, i lavori della Commissione Sanità sono terminati.
Leggi il resoconto integrale dei lavori di ieri pomeriggio della Commissione Sanità
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