Jeffrey Zani di La Tribuna Sammarinese: Dall’opposizione l’Upr chiede lumi e avvisa il governo: potrebbe esserci un conflitto di interessi / Vigilanti e vigilati a palazzo Begni, Gatti: “Non c’è nulla da chiarire” / Il segretario democristiano: “Gli ambiti di competenza sono stati rispettati, non vedo dove sia il problema”
(..) Nell’occhio del ciclone ci sono gli incontri avvenuti nel 2009 fra i rappresentanti della finanziaria, i vertici di Banca centrale e il segretario di Stato alle Finanze di allora, Gabriele Gatti. Dai quali non emerge «assolutamente nessun elemento per revocare la fiducia a Clarizia (che partecipò ad almeno uno degli incontri in qualità di ‘difensore’ di Fingestus, ndr)». A sostenerlo è il democristiano Marco Gatti, segretario del primo partito di maggioranza. Che analizza: «Gli incontri nelle sedi istituzionali, per come sono stati descritti, non rivelano nulla di particolare». Lo scopo era «affrontare un problema patrimoniale della società (Fingestus, ndr). (…)