Andrea Zafferani, consigliere di Repubblica Futura, critica il Governo sulle recenti scelte legate alla gestione delle restrizioni nel periodo festivo.
«il 17 Dicembre il Governo in pompa magna annunciava l’ultimo dell’anno fino all’1:30 con tanto di comunicazioni pubblicitarie, oggi chiude tutto!» scrive sulla sua pagina Facebook Zafferani, ricordando le restrizioni introdotte dal Decreto Legge n.221 del 22 dicembre.
Ricordando inoltre che «viene, di fatto, chiuso il Natale delle Meraviglie nei medesimi giorni di cui al punto 2: 430.000€ buttati letteralmente via, che avrebbero fatto comodo alle attività a livello di ristori» e sottolineando come «Interi settori economici (bar, ristoranti, commercio)» sono «distrutti da questa scelta del Governo, e lasciati senza nessunissimo ristoro o sostegno economico perché, – aggiunge – in 1 anno, il Governo non è neanche stato capace di trovare soldi per aiutare le attività economiche. Il tutto dopo che, fino a ieri, si diceva “tutto aperto”, e le attività sostenevano le spese per prepararsi a Natale e Capodanno: chi le rifonderà ora?».
Zafferani, dopo aver evidenziato che «il Decreto è un copia incolla del DPCM italiano, anche negli orari del coprifuoco (dalle 22)», si domanda se fosse davvero necessario attendere così tanto per emetterlo, in modo da consentire «alle attività economiche di organizzarsi».
«Fino a ieri atteggiamento spocchioso pur di ottenere applausi social e comparsate TV – conclude Zafferani – Oggi retromarcia totale e interi settori economici distrutti».
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