Sanzioni Leasing Sammarinese di Rimini, Banca d’Italia

Provvedimenti rilevanti di carattere particolare delle autorità creditizie
Sezione XII – Sanzioni della Banca d’Italia
Bollettino di Vigilanza n. 3, marzo 2011 XII.17
LEASING SAMMARINESE SpA
VISTO il decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 (Testo unico delle leggi in materia
bancaria e creditizia – TUB) e successive modifiche e integrazioni;
VISTA la legge 28 dicembre 2005, n. 262 recante “Disposizioni per la tutela del risparmio
e la disciplina dei mercati finanziari”;
VISTI il provvedimento della Banca d’Italia n. 473798 del 27 aprile 2006 recante
“Modalità organizzative per l’attuazione del principio della distinzione tra funzioni istruttorie e
funzioni decisorie nell’ambito della procedura sanzionatoria (art. 24, comma 1, della legge 28
dicembre 2005, n. 262)” e le Istruzioni di vigilanza in materia di procedura sanzionatoria
amministrativa;
CONSIDERATO che la Vigilanza Bancaria e Finanziaria della Banca d’Italia ha
accertato, con riguardo alla Leasing Sammarinese SpA (RN) le irregolarità di seguito indicate:
1. omesse comunicazioni sugli organi in carica da parte dei componenti il Consiglio di
amministrazione (art. 106, 6° co., D.lgs. 385/93; Circ. UIC del 2/6/1995 e del 22/6/1998;
Provv. B.I. del 14/5/2009);
2. omesse comunicazioni alle competenti Autorità da parte dei componenti il Collegio
sindacale (art.112 del D.lgs. 385/93);
3. inosservanza delle disposizioni in materia di trasparenza da parte dell’ex Direttore
generale (art. 116 del D.lgs. 385/93; Provv. del Governatore B.I. del 25/7/2003).
CONSIDERATO che le suddette irregolarità sono state contestate secondo le formalità
previste dall’art. 145 TUB agli esponenti ed ex esponenti ritenuti responsabili e alla società,
responsabile in solido;
– omissis –
VISTA la nota (omissis) – corredata del parere (omissis) dell’Avvocato Capo – con la
quale la Commissione per l’esame delle irregolarità, in osservanza del principio della
distinzione tra funzioni istruttorie e funzioni decisorie rispetto all’irrogazione della sanzione,
fissato dall’art. 24 della legge 262/05, ha proposto al Direttorio della Banca d’Italia
l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’art. 144 TUB nei confronti degli
esponenti ed ex esponenti, trasmettendo i relativi atti;
IL DIRETTORIO
Preso atto che sussistono, in base alle motivazioni esposte nella citata proposta della
Commissione, qui integralmente richiamate e recepite, gli estremi per l’irrogazione di sanzioni
amministrative pecuniarie;
DISPONE
A carico delle persone di seguito indicate, nella qualità per ciascuna di esse precisata,
sono inflitte, ai sensi dell’art. 144 TUB, le seguenti sanzioni amministrative pecuniarie:
Componenti il Consiglio di amministrazione:
MULARONI Fausto, CONTESTABILE Marco, STACCHINI Leo Marino, BASCHETTI
Gabriele
Per l’irregolarità sub 1) euro 21.000,00 ciascuno
Componenti ed ex componenti il Collegio sindacale:
DE LUCA Lino (in carica fino al 3.2.10), POPONI Elveo, BARTOLINI Matteo
Per l’irregolarità sub 2), euro 21.000,00 ciascuno
ex Direttore generale:
COLOGNESE Marco (in carica fino al 29.5.09)
Per l’irregolarità sub 3), euro 15.000,00
Totale complessivo delle sanzioni: euro 162.000,00
– omissis –
Roma, 29.3.2011
IL GOVERNATORE: M. DRAGHI