Uno sbarramento nell’alveo del torrente San Marino, realizzato periodicamente “per deviare l’acqua in un bacino di ritenzione ad uso dell’azienda Cartiera Ciacci”.
Questa la segnalazione che arriva da un gruppo di cittadini di Gualdicciolo per la difesa dell’ambiente e della salute.
I cittadini pongono quindi una serie di domande:
– L’intervento di cui sopra è stato autorizzato?
– Quale seguito hanno avuto le segnalazioni di qualche mese fa, su analogo intervento di impropria deviazione del torrente San Marino?
– Quali sono i danni per l’insieme dell’ambiente acquatico del fiume, organismi animali e vegetali, e per le falde acquifere?
– Sono stati opportunamente valutati i danni di cui sopra, in termini economici?
– Sono state individuate le responsabilità di individui o aziende locali?
– Sono state applicate sanzioni amministrative ai responsabili?
– Visto il recente ripetersi dell’intervento, gli organismi competenti come intendono intervenire?
“Le suddette domande hanno diritto a pubbliche risposte – aggiunge il gruppo di cittadini -perché vorremmo essere rassicurati che i beni naturalistici del nostro territorio, come i fiumi, siano ancora patrimonio di tutti, invece di riscontrare che qualche individuo o azienda locale si comportino come fossero di loro proprietà!”