Scandalo doping a Rimini, Bianchi rimane agli arresti domiciliari

Scandalo doping a Rimini, Bianchi rimane agli arresti domiciliari

Il tribunale della Libertà di Bologna ha confermato gli arresti domiciliari per il dottor Vittorio Bianchi.

Il medico riminese 61enne è accusato di essere membro di un’associazione che smerciava sostanze dopanti ai pazienti.

Coinvolti anche 3 rappresentanti di case farmaceutiche e un infermiere.

Per i 3 informatori farmaceutici è stata revocata la custodia cautelare mentre per l’infermiere l’ordinanza è stata annullata per insufficienza di prove.

I medicinali incriminati sono l’Omnitrope, che consentiva la crescita degli ormoni, e il Binocrit, farmaco capace di aumentare i globuli rossi.

Gli indagati nell’indagine sono 58, tutti sportivi, alcuni di questi sono addirittura professionisti.

Fonte: “Il Resto del Carlino”

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