È stato scarcerato l’imprenditore edile residente nella Repubblica di San Marino Domenico Fiore coinvolto in una indagine per droga portata avanti dalla Guardia di Finanza nella Riviera Adriatica, con sospetti collegamenti con la Sacra Corona Unita delle Puglie.
Il ruolo di Fiore è risultato da subito
marginale.
Il procuratore riminese Paolo Gengarelli ha accolto la richiesta di scarcerazione dell’avvocato Maurizio Valloni.
Pare che Fiore abbia ammesso di fare uso di droghe, respingendo ogni ipotesi di spaccio.