Domenica 3 febbraio, a livello italiano sarà celebrata la 30ª Giornata per la Vita. Per questa occasione, la nostra Diocesi di San Marino-Montefeltro, attraverso i propri Servizi Diocesani di Pastorale Giovanile e Familiare, ha pensato anche quest’anno ad una proposta di incontro, per sensibilizzare la cittadinanza su un argomento di attualità che tocca il nostro contesto sociale e sul quale poter avere dati utili per esprimere una propria posizione morale.
Lo scorso anno, con “l’esplosione” del caso Welby negli ultimi mesi del 2006, l’attenzione era stata orientata alla problematica riguardante l’eutanasia, con un incontro svoltosi a Novafeltria a fine gennaio; quest’anno, viste le vicende che hanno interessato San Marino la scorsa estate sulla questione “case da gioco e Casinò”, abbiamo pensato di proporre un incontro sulle dipendenze da gioco d’azzardo, dal titolo “SCOMMETTERE SULLA VITA NON E’ GIOCARE D’AZZARDO”.
Da questo punto di vista, osservando la situazione del nostro territorio, anche in dialogo e in collaborazione con tutti i responsabili delle Associazioni e Movimenti laicali ecclesiali presenti a San Marino e nel Montefeltro, emerge un contesto tutt’altro che confortante: sembra, infatti, che stia aumentando sempre di più il disagio familiare e giovanile rispetto a questa dipendenza, che sta coinvolgendo non poche persone, sottraendo loro, progressivamente, la libertà umana e rovinandone la condizione economica e sociale.
Così, abbiamo deciso di affrontare tale questione assieme, confortati dal Patrocinio a noi concesso dalla Segreteria di Stato al Lavoro, la Cooperazione e le Politiche giovanili, e aiutati dal sostegno offerto da parte dell’Ente Cassa di Faetano, realtà che si sono mostrate molto sensibili a questa problematica.
La posizione della Chiesa sull’argomento giochi d’azzardo è stata già espressa sia dal nostro Vescovo diocesano, sia dalle Associazioni e Movimenti ecclesiali laicali negli interventi pubblici dell’anno appena trascorso; tuttavia, vista la delicatezza del problema, e la nostra volontà di mantenersi lontani da ogni strumentalizzazione politica, abbiamo pensato di invitare DON LUIGI CIOTTI (fondatore del “Gruppo Abele” e presidente di “Libera”), personalità autorevole per l’esperienza nel settore delle dipendenze e per la lotta alle narcomafie, che per l’autenticità della propria testimonianza di vita, potrà offrirci un valido punto di vista sull’argomento e permetterci di dialogare un po’ sull’entità reale del problema, anche assieme al nostro Vescovo Luigi Negri.
L’incontro avrà luogo, VENERDÌ 1 FEBBRAIO, NEL TEATRO CONCORDIA DI BORGO MAGGIORE, dalle ore 21.00 alle ore 23.00 circa. Tutta la cittadinanza è caldamente invitata a partecipare!!!
Don Manuel Ciavatta
Responsabile del Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile