Nel corso del dibattito politico di sabato scorso nell’ambito della 37esima Festa dell’Amicizia (che ha avuto luogo senza l’on.le Mazzucca) scontro diretto – e continuato e monopolizzante l’intero incontro – fra Mario Venturini (Presidente di Alleanza Popolare, coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale) e Claudio Felici, Capogruppo del Partito dei Socialisti e dei Democratici (ex coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio).
Il resoconto su L’Informazione di San Marino.
Ad assumere il ruolo di ‘picconatore’
della serata è Mario Venturini, presidente di Alleanza
Popolare che bacchetta i ‘restauratori della politica’,
presenti a suo dire trasversalmente. ‘Tra chi vuole
tornare indietro -spiega- ci sono gli anti-Ap, presenti
anche in maggioranza’.
Poi punta il dito direttamente
sul Psd.
L’affondo è rivolto, in particolare, al
consigliere Fiorenzo Stolfi, definito come ‘il
restauratore che si sta offrendo alla Dc per riunirsi
in gruppo federativo con Paride Andreoli’, puntando
così alla ‘restaurazione’.
Quindi confida che ‘i
pro-stolfiani nella Dc non siano numerosi’ perché,
diversamente, ‘non sarà possibile vincere la partita
del cambiamento’.
Per Claudio Felici, capogruppo
del Psd Venturini è plateale, mentre per Andreoli
(Psrs): ‘Noi guardiamo con attenzione a un centro
moderato, liberale e cattolico – precisa- se queste
posizioni sono presenti in maggioranza, vuol dire che
guardiamo anche in maggioranza’.