Nel prossimo mese di giugno avrà inizio l’ottavo ciclo di dottorato della Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università di San Marino. Nata nel 1989, e ora coordinata da Luciano Canfora, la Scuola si è affermata tra i più importanti centri di eccellenza nel campo degli studi storici in Europa.
Finora hanno ottenuto il titolo di dottore di ricerca più di novanta allievi, provenienti da tutto il mondo. Ex allievi della Scuola ora insegnano in istituzioni accademiche di paesi come Australia, Argentina, Francia, Inghilterra, Italia, Polonia, Spagna, Svizzera, Stati Uniti. Una vera tradizione di studi che ha nell’istituzione sammarinese il suo punto di riferimento. Tra gli allievi che hanno ottenuto il titolo di dottore presso la Scuola – titolo riconosciuto dal governo italiano – dodici cittadini sammarinesi.
Per l’VIII ciclo sono arrivate più di 130 domande, provenienti da vari paesi, tra cui Bulgaria, Cile, Cina, Corea, Francia, Inghilterra, Italia, Mongolia, Polonia, Romania, Russia e Serbia. Nelle giornate di venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 febbraio p.v. avrà luogo il colloquio di selezione per i tredici posti disponibili. La commissione è composta dai professori della Scuola: Maurice Aymard, già direttore della Maison des Sciences dell’Homme; Luciano Canfora, Università di Bari; Giuseppe Galasso, Università “Federico II” di Napoli; Franco Cardini, Università di Firenze; Giorgio Otranto, Università di Bari; Corrado Petrocelli, Rettore Università di Bari; Stefano Zamagni, Università di Bologna; André Vauchez, già direttore dell’Ecole Française de Rome e professore all’Università di Nanterre; Laura Barletta, Università di Napoli “Suor Orsola Benincasa”; e Paulo Butti de Lima, Università di Bari.
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Università degli Studi della Repubblica di San Marino